Troppo freddo per Settembre

Troppo freddo per Settembre
Maurizio de Giovanni

Einaudi, pubblicato nel 15 settembre
255 Pagine

È uscito il 15 settembre del 2020, Troppo freddo per Settembre il nuovo romanzo di Maurizio de Giovanni, che vede il grande ritorno di Mina Settembre un altro personaggio creato dall'autore campano.

Gelsomina Settembre, detta Mina, è un'appassionata assistente sociale che lavora presso il Consultorio Quartieri Spagnoli Ovest.
Mina, una donna così bella e affascinante che vorrebbe solo passare inosservata, è così pronta ad aiutare gli altri che in questo nuovo romanzo andrà contro un'importante famiglia, una di quelle con cui non si vorrebbe venire a che fare.

Un professore in pensione è stato ucciso, e il suo corpo viene ritrovato nel sottotetto in cui viveva. Sembra un tragico incidente dovuto all'inalazione di monossido di carbonio, ma sarà davvero così?
Indagando nella vita dell'uomo si scopre infatti che anni fa infatti il professore aveva denunciato un suo ex studente per una rapina, e grazie a questo fu condannato.
Adesso il ragazzo ha scontato la sua pena, e proprio quando è fuori di prigione il professore viene ucciso.

Troppo freddo per Settembre è un giallo molto carino e scorrevole, alleggerito da una vena ironica che accompagna la storia.
I personaggi sono svariati e si inseriscono nella storia in modo graduale, dando modo al lettore di riconoscerli. In generale sono descritti nella loro totalità e soprattutto umanità, alcuni in modo più approfondito di altri, ed è il caso della nostra protagonista indiscussa, Mina Settembre.
È una donna brillante, che deve costantemente fronteggiare le critiche della madre, e che è guidata da un forte senso del dovere.

L'ambientazione è attuale così come le tematiche trattate e le situazioni che ci ritroviamo a leggere. La degenerazione delle città, la condizione degli anziani, il sistema della "famiglia" che non permette il libero arbitrio ai componenti.
In questo romanzo la scrittura di Maurizio de Giovanni è brillante, sempre accompagnata da una venatura ironica che fa nascere spesso sorrisi sulle labbra del lettore, che si trova a leggere un giallo dal caso intenso, ma che intrattiene piacevolmente.

Troppo freddo per Settembre
Maurizio de Giovanni

Einaudi, pubblicato nel 15 settembre
255 Pagine

È uscito il 15 settembre del 2020, Troppo freddo per Settembre il nuovo romanzo di Maurizio de Giovanni, che vede il grande ritorno di Mina Settembre un altro personaggio creato dall'autore campano.

Gelsomina Settembre, detta Mina, è un'appassionata assistente sociale che lavora presso il Consultorio Quartieri Spagnoli Ovest.
Mina, una donna così bella e affascinante che vorrebbe solo passare inosservata, è così pronta ad aiutare gli altri che in questo nuovo romanzo andrà contro un'importante famiglia, una di quelle con cui non si vorrebbe venire a che fare.

Un professore in pensione è stato ucciso, e il suo corpo viene ritrovato nel sottotetto in cui viveva. Sembra un tragico incidente dovuto all'inalazione di monossido di carbonio, ma sarà davvero così?
Indagando nella vita dell'uomo si scopre infatti che anni fa infatti il professore aveva denunciato un suo ex studente per una rapina, e grazie a questo fu condannato.
Adesso il ragazzo ha scontato la sua pena, e proprio quando è fuori di prigione il professore viene ucciso.

Troppo freddo per Settembre è un giallo molto carino e scorrevole, alleggerito da una vena ironica che accompagna la storia.
I personaggi sono svariati e si inseriscono nella storia in modo graduale, dando modo al lettore di riconoscerli. In generale sono descritti nella loro totalità e soprattutto umanità, alcuni in modo più approfondito di altri, ed è il caso della nostra protagonista indiscussa, Mina Settembre.
È una donna brillante, che deve costantemente fronteggiare le critiche della madre, e che è guidata da un forte senso del dovere.

L'ambientazione è attuale così come le tematiche trattate e le situazioni che ci ritroviamo a leggere. La degenerazione delle città, la condizione degli anziani, il sistema della "famiglia" che non permette il libero arbitrio ai componenti.
In questo romanzo la scrittura di Maurizio de Giovanni è brillante, sempre accompagnata da una venatura ironica che fa nascere spesso sorrisi sulle labbra del lettore, che si trova a leggere un giallo dal caso intenso, ma che intrattiene piacevolmente.
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